Psicologia giuridica
La psicologia giuridica si interessa del vissuto psicologico delle persone coinvolte in procedimenti giudiziari, proponendosi di creare un’interlocuzione tra scienze psicologiche, scienze umane e diritto.
Il servizio di psicologia giuridica realizza attività di assistenza e di prevenzione del disagio infantile ed adolescenziale per i minori e le famiglie che a vario titolo si trovano inseriti nel circuito giudiziario civile e/o penale, realizzando consulenze sul minore e sulla famiglia nell’ambito del percorso giuridico.
Per quanto riguarda il settore civile offre quindi un’assistenza nelle situazioni relative all’affidamento dei minori nelle cause di separazione e divorzio o nei procedimenti relativi all’adozione e all’affido di minori.
In ambito penale l’intervento può riguardare situazioni di presunto abuso sessuale e/o maltrattamento di minori (una delle aree in cui, più spesso, il mondo giuridico, richiede l’ausilio di “esperti ” psicologi, psicoterapeuti, psichiatri), come anche tutte le situazioni in cui i minori si trovano ad essere coinvolti in quanto autori di reato, oltre che quelle relative all’accertamento dei postumi prodotti, sul minore e sulla famiglia, da traumatismi gravi (danno biologico) tra i quali anche quelli legati alla vittimizzazione secondaria ovvero alle conseguenze negative dal punto di vista emotivo e relazionale, derivanti dal contatto tra il minore e il sistema delle istituzioni in generale, in particolare quello della giustizia penale.