Colloqui di sostegno psicologico
I colloqui di sostegno psicologico sono parte di un intervento supportivo svolto dallo psicologo e rivolto a persone che vivono un momento di disagio o crisi personale che non presentano sintomi rilevanti o un quadro clinico tale da necessitare di un intervento psicoterapeutico strutturato.
Il sostegno psicologico è un tipo di intervento non duraturo (ma senza un limite prestabilito), volto alla creazione di una relazione all’interno della quale la persona può esprimere ciò che sente, pensa, di una situazione che non può, per sua natura, essere modificata o “letta” diversamente. Un problema che richiede sostegno psicologico è pertanto sicuramente circoscritto e definito sia temporalmente che rispetto alla costruzione dell’identità personale.
L’attuale disagio è perciò presentato dalla persona come urgenza emotiva.
Momenti di crescita e di passaggio, separazioni rappresentano cambiamenti importanti che possono causare disagio e difficoltà. Condividere le difficoltà, definendo e inquadrando la problematica, può aiutare a individuare le capacità di soluzione e le strategie che la persona ha già in sé ma che non riesce a mettere in campo da sola perché schiacciata dalla preoccupazione.
L’obiettivo dei colloqui sarà appunto dotare la persona, a livello del suo spazio interno, di risorse e strumenti sufficienti per gestire i conflitti in modo relativamente autonomo. Questo processo potrà avvenire principalmente attraverso la costituzione di una cornice di contenimento: uno spazio libero e privato, all’ interno del quale l’ascolto e la relazione assumeranno importanza centrale.
La consulenza e il sostegno sono interventi psicologici che si declinano in percorsi differenti a seconda dei molteplici ambiti in cui sono applicati: psicologia scolastica, psicologia del lavoro, psicologia giuridica.